Come fare un bonifico bancario

Quando si effettua un bonifico bancario si trasferisce del denaro, in euro o in altra valuta, tra un ordinante (colui che invia il bonifico) e un beneficiario (colui che lo riceve).

Come fare un bonifico bancario

effettuare bonifico bancario

Attraverso un bonifico bancario i fondi vengono inviati da una banca, quella dell’ordinante, verso un’altra barca, quella del beneficiario.

Non è però obbligatorio essere titolare di un conto corrente bancario per inviare un bonifico o per ricevere del denaro attraverso questo strumento. L’ordinante può effettuare l’operazione di bonifico in un qualsiasi istituto di credito, presentandosi con il denaro contante necessario, anche se questa tipologia di operazione presenta costi maggiori rispetto a quella svolta da un titolare di conto corrente o può fare un bonifico alla posta.

Come fare un bonifico online

Scegliere di effettuare un bonifico online è diventato negli ultimi anni sempre più semplice: per accedere a questa procedura è necessario essere titolari di un conto corrente bancario e utilizzare il sistema di home banking, attraverso il personal computer, oppure una delle app dedicate, tramite smartphone.

I dati che vengono inseriti nel bonifico online sono gli stessi che vengono richiesti per l’operazione effettuata in filiale: fra i vantaggi di questo sistema c’è la possibilità di disporre di una rubrica, in cui vengono inseriti i nominativi e i dati dei destinatari dei bonifici, da cui attingere automaticamente quando si effettua un nuovo bonifico. Sfruttando questo sistema di rubrica non è necessario inserire ogni volta i dati del beneficiario, che vengono recuperati nella rubrica.

Tutti i conti online dispongono di questa funzionalità come anche i conti correnti aziendali online.

Compilazione del bonifico

Abbiamo visto che si può disporre un bonifico recandosi in banca di persona oppure utilizzando un sistema di home banking o mobile banking.

I dati che sono sempre necessari per effettuare un bonifico sono:

  • i dati del beneficiario (nome e cognome);
  • il codice IBAN (che permette di risalire al conto corrente);
  • la causale del bonifico;
  • l’importo dello stesso.

Nel caso non si sia titolari di un conto corrente bancario dell’istituto di credito tramite cui si effettua il bonifico, bisogna indicare:

  •  i dati personali dell’ordinante;
  • il codice BIC o SWIFT (per bonifici extra SEPA).

Dopo avere inserito tutti i dati necessari, l’istituto di credito trasferirà al beneficiario la somma indicata nel bonifico, che avrà a disposizione il denaro solitamente in 2-3 giorni lavorativi (i tempi dipendono dal tipo di bonifico).

Se state facendo un bonifico verso una carta prepagata con IBAN, probabilmente l’IBAN si troverà stampato sul retro della carta stessa.

Costi

Il costo di un bonifico bancario può variare a seconda di diversi fattori coinvolti. In primo luogo bisogna fare i conti con le condizioni applicate dalla banca: ogni istituto di credito ha condizioni e costi diversi, ma per indicare un prezzo medio si può pensare a un cifra che oscilla intorno ai 2 euro. La maggior parte delle banche prevede la gratuità per i bonifici effettuati con il sistema di home banking. D’altra parte, i costi maggiori da affrontare sono quelli legati ai bonifici extra SEPA.

I migliori conti correnti online di solito offrono bonifici Italiani e SEPA gratuiti, come il conto N26 per esempio.

Bonifico SEPA

Quando si parla di bonifico SEPA si intende un invio di denaro nei confini nazionali oppure fuori dall’Italia, ma in paesi che fanno parte dell’area SEPA. Si tratta dei paesi dell’Unione Europea e di alcuni paesi extra unione (come la Repubblica di San Marino, la Svizzera e il Principato di Monaco) che utilizzano questo sistema uniformato di trasferimento di valuta (in euro). Diverso è il caso extra SEPA, per inviare denaro all’estero con una valuta diversa. Per esempio l’azienda Transferwise è specializzata in questo tipo di operazioni.

I dati necessari per un bonifico SEPA sono il nominativo del destinatario, il codice IBAN e, in caso di bonifico fuori dall’Italia, il codice BIC o SWIFT, che serve a individuare la banca estera verso cui destinare il bonifico.

Per quel che riguarda il costo, un bonifico SEPA oltre confine può avere un costo maggiore di un bonifico normale, arrivando a costare anche fino a 10 euro a seconda della banca.

Invece, in caso di bonifici che siano diretti a una banca in zona extra SEPA, il costo sale ancora, prevedendo anche di aggiungere alle spese fisse una percentuale dell’importo inviato che può arrivare fino al 10%.

Diventa molto importante prima di procedere a ordinare un bonifico, che sia in area SEPA o extra SEPA, controllare le condizioni previste dalla banca, in modo da risparmiare il più possibile sulle spese.

Fare bonifici con carta di credito

Un’altra interessante opzione per effettuare un bonifico è quella di utilizzare una carta di credito. Per fare questo è possibile utilizzare sia una carta di credito classica che una carta di credito prepagata e la procedura è semplice come quella effettuata direttamente in banca oppure con i sistemi di home banking.

Fra gli svantaggi di questo tipo di operazione vi sono però i costi e i limiti al bonifico.

Infatti, il costo di questo tipo di operazione può variare fra 1 e 5 euro per i bonifici SEPA (a seconda delle condizioni della banca che ha emesso la carta di credito), mentre per i bonifici extra SEPA il costo è destinato a salite.

Il problema più rilevante è quello legato al limite della somma di cui si può disporre con il bonifico: si tratta infatti di un limite massimo di 250 euro e anche il numero di bonifici che si possono effettuare con la carta di credito è limitato e definito.

Per i titolari di conto corrente, un classico bonifico allo sportello oppure online rimane la soluzione migliore.

Fare bonifico attraverso un ATM

Se si vuole disporre un bonifico utilizzando la carta di credito si può utilizzare il sistema di home banking, gli sportelli ATM di nuova generazione (che permettono diverse operazioni oltre al classico prelievo di contante) o il servizio presso le ricevitorie (previsto soltanto da alcuni istituti di credito). Anche in questo caso servono i dati del beneficiario, il codice IBAN, il codice BIC o SWIFT in caso di bonifico diretto oltre i confini nazionali.

Se si effettua il bonifico tramite la ricevitoria è necessario anche disporre di un documento di identità e del codice fiscale dell’ordinante.

Per il resto, il bonifico da carta di credito è assolutamente uguale agli altri tipi di bonifico, salvo il fatto che le somme di denaro vengono prelevate direttamente dal plafond della carta di credito (o dalle somme disponibili in caso di carta di credito ricaricabile).