Banche, cosa si può fare da casa ai tempi del Coronavirus

L’emergenza causata dalla diffusione del Coronavirus COVID-19 ha cambiato le abitudini di tutti, soprattutto a causa della chiusura forzata di tutte le attività non essenziali. Anche gli sportelli bancari non sono più aperti al pubblico come prima e, nei casi di estrema necessità, si deve telefonare in anticipo per concordare un appuntamento.

Per tutte le altre operazioni è necessario procedere online o al massimo al telefono. Vediamo dunque nello specifico come gestire il proprio rapporto con la banca di fiducia, cosa si può fare da casa e cosa invece no.

Come gestire il rapporto con la banca a distanza

banche ai tempi del coronavirusInnanzitutto, va messo in evidenza che sono numerosi gli istituti bancari che hanno potenziato il servizio clienti tramite call center. Dopo aver smistato le chiamate telefoniche,  in alcuni casi sono gli stessi impiegati della filiale di appartenenza a richiamare il cliente.

Al di là della gestione specifica di ogni banca, l’Abi (l’Associazione bancaria italiana) ha diramato una nota a livello nazionale. Lo scopo è quello di fornire un valido orientamento generale per permettere ai cittadini di regolarsi nella gestione del rapporto con la propria banca.

Sono essenzialmente tre le modalità che consentono di svolgere le principali operazioni bancarie:

  • da remoto;
  • telefonica;
  • di persona.

Gestione dei servizi bancari in remoto

Ormai le banche già da tempo offrono una molteplicità di servizi online, tra cui il noto home banking ad esempio. Grazie a questa modalità di accesso al proprio conto corrente bancario, tramite Internet, è possibile effettuare molteplici operazioni da casa, in totale sicurezza:

  • Consultare il saldo disponibile sul conto
  • Monitorare la lista movimenti, in entrata e in uscita
  • Verificare il pagamento della rata del mutuo o di un finanziamento
  • Effettuare un bonifico, sia nazionale che internazionale
  • Pagare utenze e tasse, anche tramite modello F24
  • Ricaricare il cellulare
  • Ricaricare le carte di credito prepagate e quindi procedere con gli acquisti online

Inoltre, grazie alla gestione del conto corrente online è possibile anche svolgere delle operazioni con i prodotti finanziari. Ad esempio, si può procedere con la compravendita di titoli, monitorare i mercati e quindi seguire l’andamento dei propri investimenti.

Si possono anche richiedere preventivi e ricevere consulenza e assistenza per quanto riguarda l’attivazione di polizze assicurative o la sottoscrizione di prestiti e mutui.

Infine, in via telematica, è possibile anche richiedere lo Spid ovvero il certificato della propria identità digitale che consente al cittadino di richiedere e ricevere documenti da parte della pubblica amministrazione.

Queste operazioni sono valide sia per i conti per privati che per i normali conti correnti aziendali online.

Gestione del rapporto bancario tramite telefono

Come già sottolineato, le banche hanno potenziato i loro servizi di customer care per fronteggiare le criticità di questo periodo di emergenza. D’altronde al telefono è possibile gestire una pluralità di operazioni, purché queste non richiedano una diretta gestione del contante. Si possono richiedere ad esempio informazioni riguardanti un’eventuale sospensione del mutuo ipotecario o l’accesso al credito, in base alla propria situazione economica. Gli operatori offrono consulenza e assistenza e possono completare le informazioni anche tramite l’invio di e-mail. Inoltre molti istituti bancari hanno attivato dei servizi di assistenza tramite messaggistica istantanea anche sui profili social media ufficiali.

Necessità di presenza fisica per gestire alcune operazioni

Nonostante le moderne tecnologie, ci sono ancora delle operazioni che necessitano tuttavia di una presenza fisica da parte del cliente, che quindi dovrà recarsi obbligatoriamente in banca.

Rientrano in questa categoria:

  • Il pagamento delle pensioni in contanti (per fortuna pagabili oggi anche con carta prepagata con IBAN o conto corrente)
  • L’emissione di assegni circolari
  • La prima attivazione di canali di gestione in remoto
  • Rilascio della carta di credito a saldo
  • Apertura e gestione delle cassette di sicurezza
  • Richiesta di valuta estera
  • Sostituzione di una carta di debito (spesso anche se non sempre)

Per quanto riguarda dunque l’espletamento di tutte queste operazioni è indispensabile recarsi in filiale, in modo che il cliente interessato possa interagire con un dipendente. Tuttavia per far fronte alle nuove necessità di prevenzione, e abbassare quindi il rischio di contagio da Coronavirus, la banca ha predisposto nuove regole.

Allo stato attuale delle cose, per recarsi in filiale, è necessario innanzitutto contattare la propria filiale e illustrare la situazione di necessità all’operatore competente. Se proprio non si riesce a trovare una soluzione equivalente per il cliente, allora si fisserà un appuntamento personalizzato, così da evitare assembramenti all’interno dei locali della banca.

Banche online

Nel corso dell’ultimo decennio sono nate anche delle banche totalmente online, che non necessitano di recarsi in filiali fisiche, ma che si gestiscono totalmente attraverso internet e i loro servizi di customer care.

I migliori conti correnti online offrono infatti tutta la gestione del proprio conto, dall’apertura, all’utilizzo e alla chiusura stessa tutta attraverso l’home banking della banca stessa e le applicazioni mobili.