Apple Pay: La guida e novità 2020

Tra le molteplici e multiformi tecnologie che sono ormai entrate nell’uso comune quotidiano, Apple Pay è forse tra le più innovative. 

Apple Pay è uno strumento di pagamento elettronico e digital wallet, creato da Apple Inc. che consente di effettuare pagamenti contactless utilizzando un iPhone o un Apple Watch in negozi fisici tramite la tecnologia NFC integrata, oppure si può utilizzare con i pagamenti online su siti web e app che lo supportano anche tramite Mac ed iPad.

Questa innovazione, introdotta nel 2014 negli Stati Uniti e, di lì, in breve tempo diffusa in tutto il mondo, compresa l’Italia, consiste in una interessante e veloce modalità di pagamento senza fili attraverso il proprio dispositivo Apple.

apple pay

Questa sua caratteristica di pagamento wireless lo accomuna al pagamento contactless, con l’unica differenza che, rispetto all’ormai tradizionale contactless presenteremo al POS (lo strumento utilizzato nei negozi fisici per effettuare i pagamenti con carta di credito o carta prepagata) il nostro iPhone o il nostro Apple Watch.

Le uniche accortezze che dovremo avere, riguarderanno la versione di dispositivo che avremo, oltre alla effettiva disponibilità di pagamento contactless nell’esercizio commerciale presso il quale stiamo effettuando l’acquisto.

Per quanto riguarda il dispositivo Apple, la funzionalità di pagamento Apple Pay è disponibile su tutti gli iPhone a partire dal modello 6 e su tutti i modelli di Apple Watch (ovviamente associato ad un iPhone).

Questo sistema di pagamento diventa così complementare ai conti correnti per giovani, prodotti solitamente attivati online.
C’è un ulteriore aspetto da dover prendere in considerazione: i pagamenti online. Apple Pay, infatti, è compatibile anche con gli acquisti online da siti specifici che lo prevedono come modalità di pagamento. In questo caso il pagamento non sarà effettuato avvicinando il dispositivo Apple ad un lettore, ma attraverso una apposita App che è disponibile e compatibile anche con MacBook Pro (se dotato di Touch ID) e iPad.

Si estendono, così, quindi, le possibilità di pagamento tramite Apple Pay.

 Ma come funziona questa tipologia di pagamento? 

Il primo passaggio che dovrà essere effettuato, sarà quello che prevede l’inserimento della propria carta di credito all’interno dell’Apple Wallet, il comodissimo portafogli virtuale presente sui prodotti Apple.

Per chi non avesse mai utilizzato l’Apple Wallet, la sua icona si trova normalmente nella prima schermata della Home del vostro dispositivo Apple. La si riconosce facilmente grazie al disegno che rappresenta un vero e proprio porta-carte di credito molto colorato.

Grazie all’Apple Wallet potremo non solo registrare le carte di credito da utilizzare con Apple Pay, ma anche i biglietti aerei e ferroviari, quelli dei concerti e, elemento di estrema comodità, tutte le carte fedeltà dei negozi.

Apple Pay: come attivarlo

L’associazione della carta di credito all’Apple Wallet è veloce e sicura: basterà entrare nell’Apple Wallet del proprio dispositivo e premere il tasto “+” che si trova in alto a destra. Dopo aver premuto il pulsante “Continua”, si avvierà automaticamente la fotocamera per l’inquadratura e la cattura dei dati della carta di credito. In alternativa, si potrà sempre optare per un’immissione manuale dei dati della propria carta. Una volta effettuata la registrazione, il sistema di Apple verificherà che tutti i dati inseriti siano corretti (compresa la solvibilità e l’effettivo funzionamento della carta associata). Se tutto sarà andato a buon fine, apparirà una schermata con le condizioni Apple alle quali bisognerà rispondere con una pressione sul pulsante “Accetta”; la carta di credito comparirà nell’Apple Wallet e sarà ufficialmente associata.

Procedura simile andrà adottata anche per ogni dispositivo aggiuntivo, come ad esempio per l’Apple Watch. Si tratterà di aprire l’Apple Wallet dal Watch e inserire anche qui la carta di credito, come fatto su iPhone.

Apple Pay: come pagare

Se si tratta di un pagamento online, al momento del check out bisognerà verificare se il sito di e-commerce dal quale stiamo acquistando è abilitato al pagamento con Apple Pay. Se lo fosse, al momento del pagamento troveremo il simbolo della mela morsicata accanto alla scritta “Pay”. Basterà cliccare su di esso e confermare l’operazione tramite il Touch ID (il lettore di impronte digitali presente su iPhone, iPad e iMac Pro).

Per quanto riguarda, invece, il pagamento nei negozi fisici, basterà avvicinare il proprio iPhone o Apple Watch al POS fisico presente in negozio tenendo il dito sul rilevatore Touch ID del proprio dispositivo o, in alternativa, fare un doppio click su di esso, scegliere la carta di credito da utilizzare (nel caso avessimo registrato più d una carta di credito) e avvicinare il telefono o il Watch al lettore.

Sentiremo una vibrazione e sullo schermo vedremo l’approvazione della transazione.

Questo sistema è particolarmente sicuro: esso sfrutta infatti gli algoritmi e i sistemi di crittografia che regolano e proteggono tutte le normali transazioni con carta di credito. Inoltre, ogni transazione viene identificata da un numero univoco che viene gestito unicamente dalla banca di emissione della carta di credito.

L’operazione di acquisto, inoltre, sarà ulteriormente protetta dalla sicurezza Touch ID di Apple, che farà sì che l’operazione di pagamento venga effettuata solo attraverso la lettura dell’impronta digitale dell’effettivo utilizzatore del telefono o del dispositivo.

Carte di credito compatibili

Si tratta di una domanda che si pongono in molti e può rappresentare, in apparenza un ostacolo al sistema di pagamento sicuramente innovativo.

ùL’ostacolo iniziale, però, è immediatamente superato: tutte le carte di credito di tutte le principali banche presenti sul territorio italiano, infatti, sono compatibili e abilitate all’utilizzo con il servizio Apple Pay. Sono compatibili anche le carte presenti nel territorio della Repubblica di S.Marino e della Città del Vaticano.

Alternative ad Apple Pay

Le 2 principali aziende che fanno concorrenza ad Apple in questo segmento sono Google, con Google Pay, e Samsung, con Samsung Pay.

N26 Apple Pay

Inoltre, nell’elenco delle carte compatibili emesse dagli istituti bancari e presente sul sito ufficiale Apple, compaiono anche le carte di nuova generazione come carta Hype, N26 e Revolut.

Per un dettaglio delle banche e, quindi, delle carte compatibili con il sistema Apple Pay basterà andare a verificare sul sito ufficiale Apple. Sempre sul sito dell’azienda di Cupertino sarà possibile verificare anche quali altri istituti di credito europei o internazionali emettono carte di credito compatibili con Apple Pay.

Apple Pay è quindi un sistema di pagamento sicuro, veloce e senza alcun problema di carattere tecnico. Esso è infatti caratterizzato da tutta la semplicità che, sa sempre, è segno distintivo di tutti i prodotti Apple.

Basterà registrare la propria carta di credito e la modalità di pagamento sarà subito pronta. Un vero punto positivo su tutte le transazioni elettroniche effettuate direttamente dal proprio dispositivo smart della casa di Cupertino.