Compass cessione del quinto, come richiederlo

Posso essere varie le motivazioni che ci spingono a dover richiedere un prestito o in alternativa ad attivare Compass cessione del quinto. Una temporanea assenza di liquidità, una spesa improvvisa e inaspettata, una serie di lavori di ristrutturazione alla casa o la necessità dell’acquisto di un’auto per nostro figlio neo patentato.

Circostanze che minano alla base la già precaria situazione economica quotidiana, con un costo della vita in continua crescita e i soldi che non bastano mai per arrivare alla fine del mese.

compass cessione del quinto

Compass cessione del quinto per dipendenti

Se siete lavoratori dipendenti, però, esiste una possibilità in più rispetto al tradizionale prestito personale, più complesso e non così sicuro da ottenere.

Non tutti sanno, infatti, che i lavoratori dipendenti e i pensionati possono richiedere finanziamenti agevolati destinando un quinto della propria busta paga o della pensione al pagamento della rata mensile del prestito stesso. Si chiama prestito contro cessione del quinto ed è regolamentato da una legge istituita nell’immediato dopoguerra.

È destinato, come già detto, ai lavoratori dipendenti (pubblici, statali, privati) e ai pensionati fino a 79 anni (INPS, INPS ex INPDAP, INPS Ex ENPALS) e ha come garanzia, oltre che la facilità di richiesta e gestione, una rata che, al massimo, equivale al 20% dello stipendio o della pensione netta mensile. Tra le società finanziarie che possono erogare questo tipo di prestito spicca COMPASS, la società del gruppo Mediobanca particolarmente attiva e conveniente nel mondo dei prodotti finanziari dedicati al credito.

Compass cessione del quinto offre diversi prodotti a seconda delle esigenze dei clienti, ma, nello specifico, prevede operazioni semplificate in merito alla richiesta e alla gestione di prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Dove richiedere informazioni

Le agenzie Compass, infatti, mettono a disposizione dei clienti agenti specifici che guidano il cliente nella presentazione di tutta la documentazione richiesta per la domanda di prestito. Con in mano la documentazione, di solito si passa al calcolo della cessione del quinto.

Normalmente sono sufficienti pochi documenti:

  • Un documento di identità valido, il codice fiscale, la conferma dello stato di servizio (in caso di dipendente pubblico), una specifica documentazione fornita dalla propria amministrazione (nel caso di dipendenti privati) o la documentazione circa la cedibilità della propria pensione fornita dall’INPS (nel caso dei pensionati).

Da ultimo l’agenzia Compass necessita dell’ultima busta paga o del cedolino della pensione.  Al resto pensano tutto loro, compresa la stipula della polizza assicurativa obbligatoria per legge che assicura il credito. Non solo a tutela della finanziaria che ha erogato il prestito, in caso di perdita del lavoro da parte del contraente, ma anche gli eredi del cliente stesso nel caso questi venisse a mancare. Un insieme di tutele e di contratti per i quali l’agente Compass a voi dedicato saprà guidarvi nel migliore dei modi.

Limiti del prodotto

Compass garantisce importi personalizzati fino a 75000 euro e rate fino a 120 mesi con nessuna spesa relativa a intermediazione e, a differenza dei prestiti tradizionali, nessuna necessità di garanti o di terze parti coinvolte. Il prestito tramite cessione del quinto di compass, inoltre, è un tipo di prestito libero. Questo significa che non è necessario fornire all’agenzia documentazione che comprovi un uso specifico del denaro richiesto in prestito. Anche in questo, la tipologia di finanziamento si allontana dal prestito tradizionale.

Un insieme di servizi che Compass fornirà facilmente previa una visita nell’agenzia più vicina, dove potranno fornirvi tutte le informazioni del caso, compresa la possibilità, non offerta da tutti, della Delegazione di pagamento attraverso la quale potrete destinare due quinti del vostro stipendio o della vostra pensione ai progetti più importanti.